Il laser: uno strumento ad altissima precisione per una chirurgia d’eccellenza

Intervista al dottor Marcello Melandri, direttore sanitario di PoliMedicaLaser



Per gli addetti ai lavori non è certo una novità ma per molti pazienti la chirurgia che si effettua con l’ausilio del laser è un concetto innovativo, ancora poco conosciuto. Eppure, grazie al laser enormi sono i vantaggi durante e dopo l’intervento.

Ne parliamo con il dottor Marcello Melandri, uno dei primi medici in Italia ad usare il Laser in chirurgia estetica, direttore sanitario di PoliMedicalaser, che ha sede a Monza in via Giuseppe Ferrari, 7, un centro altamente specialistico che fa dell’utilizzo del laser il suo fiore all’occhiello.

“Nel lontano 1982-ricorda il dottor Melandri ha partecipato al Progetto finanziato dal Cnr sul  “Laser di potenza” all’Istituto dei Tumori di Milano. Già a quei tempi si puntava sull’idea di chirurgia conservativa e  non invasiva, una visione del tutto differente rispetto alla chirurgia tradizionale”.

Perché un paziente dovrebbe ricorrere al laser?

“Rispondo in maniera sintetica ma credo efficace: per avere un risultato migliore in meno tempo, con meno sofferenza, meno complicazioni e meno rischi”.

Il laser è uno strumento ad altissima precisione che può essere utilizzato anche nelle sedi anatomiche di difficile accessibilità (come cuoio capelluto, margine palpebrale, superficie areolare e capezzolo, zona perineale giusto per fare qualche esempio) e nei più disparati settori della medicina: urologia, ginecologia, chirurgia estetica, odontoiatria.

“Gli interventi-riprende il dottor Melandri, uno dei primi medici italiani ad usare il laser fin dagli anni Ottanta-si svolgono in ambulatorio in modalità day hospital e richiedono una sedazione minima. Nella nostra struttura è presente un anestesista che si occupa dei pazienti che possono così essere dimessi poche ore dopo l’intervento previo- quando necessario-un periodo di riposo in un’apposita sala risveglio. Anche il decorso post operatorio è veloce, indolore, senza complicanze quali sanguinamenti, infezioni, e recidive. In pratica, un paziente può riprendere quasi nell’immediato la sua vita normale”.

L’impiego del laser porta notevoli benefici anche a livello psicologico.

“Un intervento fa sempre un po’ paura –sottolinea il dottor Melandri- Proprio per le sue caratteristiche il laser è un ottimo strumento per le persone più ansiose e persino per i bambini”.

Una  specialità medica che agita, particolarmente i pazienti  è l’odontoiatra ma grazie agli interventi effettuati con il laser ora non c’è più nulla da temere.



“Un ulteriore servizio che offriamo-aggiunge il direttore sanitario- è la presenza di un laboratorio odontotecnico in sede. Il che significa che anche l’intervento più complesso può svolgersi in giornata con la fornitura di tutti i supporti necessari”.

Un esempio è la tecnica All on four (Tutto su quattro) che consente di avere lo stesso giorno una protesi fissa avvitata senza attendere i 3-6 mesi della osteointegrazione e senza portare la fastidiosa protesi mobile.

“Il chirurgo esegue l’intervento in sedazione e il paziente dopo essersi riposato nella sala risveglio uscirà di qui con la sua nuova protesi fissa provvisoria avvitata sugli impianti, realizzata in tempo reale dal nostro laboratorio. Non sentirà dolore, non perderà sangue e avrà una ridotta, se non nessuna, necessità di cure post operatorie”.

Oltre agli ambulatori destinati agli interventi con il laser in PoliMedicaLaser sono presenti anche ambulatori polispecialistici di oculistica, urologia, ortopedia, ginecologia, medicina nutrizionale, osteopatia, psicologia (individuale, familiare e di coppia), ossigenoterapia, logopedia e deglutologia.